Sabato scorso il presidente americano Joe Biden ha duramente attaccato il leader del Cremlino, dichiarando: “Putin è un macellaio. […] È un dittatore che cerca di ricostruire un impero, e un dittatore non può restare al potere”. Parole che hanno indubbiamente suscitato l’ira del presidente russo.
Poi, riferendosi all’articolo del Patto Atlantico secondo cui un attacco armato contro uno o più membri dell’Alleanza è considerato come un attacco diretto contro tutte le parti, aveva aggiunto: “Riteniamo l’articolo 5 della Nato un obbligo sacro”.
Tuttavia, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha cercato di correggere il tiro, precisando che il governo statunitense non ha alcuna strategia per un cambio di regime a Mosca, e dichiarando: “Penso che il presidente Biden e la Casa Bianca abbiano sottolineato semplicemente che Putin non può avere il potere di fare una guerra o impegnarsi in un’aggressione contro l'Ucraina o contro chiunque altro”.