Il 26 giugno scorso, un mese prima dell'omicidio a Voghera di Youns El Boussettaoui, in una chat interna alla giunta comunale, il neoassessore alla Sicurezza, il leghista Giancarlo Gabba, scriveva alla sindaca Garlaschelli e ai colleghi, tra cui l’assessore Adriatici coinvolto nell’omicidio del marocchino: “Finché non si comincerà a sparare, sarà sempre peggio”, nell’ambito di una discussione sulla piazza di San Bovo e di alcuni problemi legati all'ordine pubblico nella cittadina.
Nella stessa chat, l’assessore all'Istruzione Simona Virgilio, aveva segnalato ai colleghi: “Davanti all'Africa market mega assembramento con tantissimi individui con bottiglie in mano, non si riesce neanche a passare”. Da qui la risposta di Gabba: “Finché non si comincerà a sparare, sarà sempre peggio”.