Dopo la vittoria dell’Argentina ai Mondiali di calcio in Quatar, poco prima che Messi e la squadra venissero premiati, l’emiro Al Thani ha fatto indossare al capitano argentino una mantellina nera chiamata “bisht”, tradizionale indumento maschile dei Paesi arabi, simbolo di prestigio, potere e ricchezza che caratterizza gli uomini di spicco del luogo. Ufficialmente un modo per omaggiare la cultura araba, da un lato, e sottolineare l’universalità del calcio, dall’altro. Tuttavia, si è trattato di un gesto molto discusso.