Ogni giorno, da quasi tutte le città italiane come Milano, Roma, Napoli, Parma, sui social si accumulano immagini di risse per strada e violenze tra adolescenti. Molti lo definiscono “fenomeno baby gang”, ma per gli esperti altro non è che il grido di manifestazione di un profondo disagio giovanile.
Secondo gli psicologi, la pandemia, il lockdown, la chiusura delle scuole, la mancanza di socialità sono solo alcuni dei fattori che hanno contribuito all'aumento della violenza tra i più giovani. Per questo si parla di un vero e proprio allarme sociale.