In Veneto un nuovo caso di suicidio assistito, il secondo in Italia. A chiedere di porre fine alla propria vita una donna di 78 anni, malata di tumore, alla quale è stato dato il nome di fantasia di Gloria. Dopo l'avvio dell'iter sanitario, Gloria è riuscita a ottenere il farmaco per il fine vita. La donna è morta nella sua casa, dopo essersi auto somministrata il farmaco letale, sotto la supervisione medica. Il suo ultimo messaggio, lasciato all’Associazione Luca Coscioni, è stato: “La vita è bella, ma solo se siamo liberi. E io lo sono stata fino alla fine. Grazie”