In provincia di Varese una ex dipendente di una società di servizi postali e raccolta risparmio è stata condannata per appropriazione indebita di denaro dai libretti di risparmio e dai conti correnti di diversi pensionati. La donna, per il suo lavoro di specialista commerciale finanziaria, poteva tranquillamente agire sui libretti di risparmio e sui conti correnti dei suoi clienti, con i quali aveva creato un rapporto di fiducia. Le vittime erano infatti per lo più persone anziane che non erano in grado di gestire da soli il proprio conto. La guardia di finanza ha emesso un provvedimento di confisca nei confronti della donna per un valore di 177mila euro.