Il direttore generale dell’ospedale Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, ha spiegato che il vaiolo delle scimmie, la nuova malattia virale che si sta diffondendo anche nel nostro Paese, non è altro che “un lontano parente del vecchio vaiolo”, precisando che si tratta di “un fenomeno affatto allarmante, ma che merita doverosamente attenzione”.
I casi accertati finora in Italia sono quattro, tre allo Spallanzani e uno ad Arezzo. “Le tre persone ricoverate nella nostra struttura, più il paziente di Arezzo, hanno una sintomatologia abbastanza lieve”, chiarisce Vaia, oltre a sottolineare che “il contagio avviene per contatto stretto diretto” ma che “sulle possibili mutazioni del virus è ancora troppo presto per dare delle risposte”.