Secondo uno studio condotto dalla Sanità in Gran Bretagna, entrambe i vaccini - l'americano Pfizer e l'anglosvedese AstraZeneca - sono
altamente efficaci contro la variante indiana del virus, a partire dalla somministrazione della seconda dose.
In particolare, dopo due settimane dal richiamo, Pfizer è risultato essere efficace all'88% contro la malattia provocata dal ceppo indiano, mentre AstraZeneca al 60%. Tutti e due, invece, risultano essere efficaci al 33% dopo l'inoculazione della prima dose.
In entrambi i casi, insomma, si tratta di risultati più che soddisfacenti.