La guerra in Ucraina giunge al giorno 968. Zelensky, in conferenza stampa al Consiglio europeo, lancia l'allarme: "Dalle informazioni di intelligence ci risulta che la Russia stia preparando 10mila soldati dalla Corea del Nord, di diversi reparti, per mandarli a combattere. Sarebbe il primo passo verso una guerra mondiale". Il presidente ucraino poi aggiunge che "invitarci nella Nato ci rafforzerebbe diplomaticamente e ci avvicinerebbe alla pace. L'Ucraina merita di diventare il 33esimo membro della Nato e faremo di tutto perché questo accada". Il piano proposto da Zelensky trova anche degli oppositori, in particolare il presidente ungherese Viktor Orban, che lo definisce "spaventoso".