Il presidente ucraino Zelensky annuncia che “la guerra sta tornando in Russia” e che si tratta di “un processo inevitabile, naturale e assolutamente giusto”. Kiev conferma l’inizio dei colloqui di pace in Arabia Saudita, ai quali però Mosca non parteciperà. Intanto in Ucraina, nella capitale, sono iniziati i lavori per lo smantellamento dello stemma sovietico dalla Statua della Madre Patria, che sarà sostituito con il Tridente della Pace.