Una ventina di Stati membri dell'Ue intendono affrontare l'Ungheria al vertice Coreper dopo le missioni di pace in solitaria di Viktor Orban. L'accusa è di slealtà. Orban, infatti, in alcune delle sue dichiarazioni a Mosca "è andato direttamente contro le conclusioni del Consiglio Europeo". Si rimprovera la confusione generata dal premier ungherese tra l'operare come leader di un singolo Paese e a nome della presidenza. Nel mirino alcune sue frasi, nel recente incontro con Putin, sulla guerra in Ucraina.
L'Ue ha tenuto a sottolineare che Orban, il cui Paese regge la presidenza semestrale dell'Unione, non aveva alcun mandato per parlare con Putin. Il leader magiaro, nel suo viaggio a sorpresa in Russia, è stato accusato di "minare l'unità europea". L'Ue ha denunciato inoltre di essere stata tenuta all'oscuro dei preparativi, così come anche l'Ucraina.