Il presidente Zelensky rende noto che i missili russi utilizzati nell'attacco a Kryvyi Rih, che ha provocato 11 vittime e decine feriti, contenevano oltre 50 componenti prodotti in Paesi stranieri. “Sfortunatamente la Russia è ancora in grado di ricevere componenti critici per la produzione di missili, realizzati da società di diversi paesi e in particolare di alcuni paesi partner. Queste componenti, perlopiù di microelettronica, vengono poi consegnati in Russia in vari modi”, ha spiegato il leader ucraino. Intanto durante la notte un nuovo attacco nemico ha colpito la città di Odessa, causando tre morti e ulteriori decine di feriti.