Un video riprende il momento in cui Chiara Jaconis, turista di Padova, viene colpita da un oggetto caduto da un balcone nei Quartieri Spagnoli, a Napoli. Le immagini riprese dalla telecamera di sicurezza di un privato, ritraggono Chiara e il suo compagno mentre passeggiano in via Santa Teresella degli Spagnoli. Giunti all'incrocio con vicoletto Sant'Anna di Palazzo, la 30enne viene improvvisamente colpita da un oggetto che precipita dall'alto e cade a terra priva di sensi.
Il filmato del dramma fatto circolare sui social È stato diffuso sui social network il video dell'incidente avvenuto domenica scorsa nei Quartieri Spagnoli, a Napoli, dove la 30enne Chiara Jaconis, turista di Padova, è stata colpita da un oggetto caduto da un balcone. La ragazza è morta due giorni dopo nell'Ospedale del Mare, dove era giunta già in condizioni giudicate estremamente gravi. Il video ritrae Chiara e il suo compagno mentre passeggiano in via Santa Teresella degli Spagnoli, lui con un trolley e lei zaino in spalla, poco prima delle 16 di domenica 15 settembre.
Giunti all'incrocio con vicoletto Sant'Anna di Palazzo, la 30enne viene improvvisamente colpita da un oggetto che precipita dall'alto e cade a terra priva di sensi. Gli ultimi secondi del video ritraggono il compagno che chiede aiuto e due passanti accorrere precipitosamente per sincerarsi di quanto stava accadendo. Sull'accaduto sta indagando la Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Napoli che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.
Ipotesi vaso lanciato da un bambino Potrebbe essere stato uno dei bambini presenti in casa, minori e non imputabili, a lanciare o lasciar cadere dal balcone la statuetta che ha provocato la morte di Chiara Jaconis. Gli investigatori, che sono al lavoro per fare luce sulle cause della morte della giovane, hanno individuato l'abitazione dalla quale la statuetta è precipitata e dove, oltre ai bimbi, c'erano anche degli adulti. Al momento il reato ipotizzato è omicidio colposo.
Chiara Jaconis, gli studi in economia e poi la moda a Parigi Chiara Jaconis era originaria di Padova dove aveva frequentato il liceo Fermi. Dopo la maturità aveva studiato economia all'università di Venezia. Poi la carriera all'estero: master specialistici in management nel settore del fashion, tra Londra, Torino e Parigi, l'avevano portata nella capitale francese, dove aveva lavorato per grandi nomi della moda mondiale. Negli ultimi anni, i marchi Moncler e Givenchy, la maison Christian Louboutin, e dal 2022, il gruppo Prada. Nel suo profilo professionale si definiva «appassionata, affidabile, grande lavoratrice» e amante della cultura francese. Tra le sue passioni, spiegava, il settore della moda di lusso, il cibo salutare, l'attività fisica.