Trento - Il Tar ha sospeso l'ordinanza di abbattimento dell'orsa Gaia, colpevole della morte del runner di 26 anni Andrea Papi, avvenuta nei boschi vicino Caldes. La Lega Anti Vivisezione aveva presentato ricorso contro il provvedimento voluto dal presidente delle Provincia di Trento, ricorso che è stato dunque accolto. L’alternativa proposta dall’associazione è quella di trasferire l’orsa in un rifugio sicuro.