Il Garante per la Privacy per la prima volta ha confiscato le banche dati di alcuni call center e sanzionato le società coinvolte a causa di operazioni di telemarketing selvaggio. Secondo la Guardia di finanza tali società svolgevano attività illecite nel campo del telemarketing, contattando decine di migliaia di soggetti senza che questi avessero mai rilasciato il necessario consenso.