Settima giornata di Serie A: brusca frenata del Milan, bene l’Inter. Napoli sempre più capolista

di Pietro Suraci.

Si è conclusa la settima giornata di campionato di Serie A, che offre una visione più chiara della classifica. Ciò che spicca a prima vista è il primo posto sempre più in solitario del Napoli a quota 16 punti, con l’Inter subito dopo a 14. Anche la lotta per la retrocessione è già infuocata con Monza e Venezia incappate all’ultimo posto a quota 4 punti. Di seguito un’analisi e commento delle partite.

NAPOLI-COMO (3-1): arriva la quinta vittoria in campionato del Napoli contro un avversario non semplice. Gli azzurri passano subito in vantaggio con McTominay dopo meno di un minuto dal fischio d’inizio. Allo scadere del primo tempo, al 43’, arriva il pareggio di Strefezza. La formazione di Conte nel secondo tempo entra indiavolata e segna su rigore con Lukaku. All’86’ sempre il belga manda in porta David Neres che buca Audero e chiude la partita. I lariani restano a quota 8 punti, i partenopei salgono a 16.

HELLAS-VERONA-VENEZIA (2-1): il derby veneto lo vince l’Hellas Verona. Il Venezia passa in vantaggio con Oristanio dopo 2 minuti, ma già al 9’ Tengstedt pareggia i conti. A cambiare la partita è l’autogol di Joronen sul colpo di testa di Kastanos allo scadere. Niente da fare per i lagunari che rimangono all’ultimo posto in classifica a quota 4 punti, mentre l’Hellas balza a 9.

UDINESE-LECCE (1-0): altra vittoria per l’Udinese di Runjaic. Alla squadra friulana basta una splendida punizione di Zemura per portarsi a casa i tre punti. I bianconeri salgono al quinto posto a quota 13, il Lecce resta a 5.

ATALANTA-GENOA (5-1): è Atalanta-show,o meglio Retegui-show. Il centravanti italo-argentino realizza una splendida tripletta e si porta a casa il pallone. Gli altri 2 gol della Dea sono di De Roon ed Ederson. A nulla serve il gol di Ekhator all’83’. Bel salto dell’Atalanta che va a quota 10 punti, il Grifone resta in zona retrocessione a 5.

INTER-TORINO (3-2): importante vittoria dell’Inter contro il Torino nel segno di Marcus Thuram. Il francese realizza un’altra tripletta (circa un’ora dopo quella di Retegui). I granata giocano quasi tutta la partita in 10 in seguito all’espulsione di Maripan. Il primo gol della squadra di vanoli lo segna Zapata, poco prima di rompersi il crociato. Il secondo lo segna Vlasic su rigore. I nerazzurri salgono a quota 14 punti, il Torino resta a 11.

JUVENTUS-CAGLIARI (1-1): altro pareggio in casa per la Juventus. Dopo la vittoria in Champions League, i bianconeri non riescono a battere il Cagliari. Al rigore di Vlahovic risponde quello di Marin all’88’. La Juve sale a quota 13 punti, il club sardo va a 6

LAZIO-EMPOLI (2-1): altra vittoria della Lazio di Baroni. Dopo essere andati sotto a causa del gol di Esposito, i biancocelesti ribaltano il risultato prima con Zaccagni e poi con Pedro. Da sottolineare il rigore sbagliato da Castellanos. La Lazio sale a quota 13 punti, i toscani rimangono a 10.

BOLOGNA-PARMA (0-0): finisce a reti bianche il derby emiliano. Nonostante l’espulsione di Coulibaly, il Bologna non riesce a far male al Parma. Ancora a secco di vittorie in campionato, i felsinei salgono a 8 punti, i ducati vanno a 6.

MONZA-ROMA (1-1): buon punto preso dal Monza in casa. La Roma passa in avanti con il solito Dovbyk, ma Mota dopo dieci minuti riporta il punteggio in parità. Proteste per un rigore non dato alla Roma sul fallo di Kyriakopolous. I giallorossi salgono a 10 punti, i brianzoli sono ultimi a 4.

FIORENTINA-MILAN (2-1): è questa la partita più pazza della giornata. Dopo aver sbagliato il rigore con Kean, la Viola trova il vantaggio con Adli. Alla fine del primo tempo ranieri fa fallo su Pulisic ed è rigore per il Milan. De Gea, però ipnotizza Theo Hernandez e il risultato rimane 1-0. Nel secondo tempo altro rigore per il Milan per il fallo su Gabbia. Questa volta batte Abraham, ma De Gea è insuperabile e prende anche questo. Al 60’ Pulisic riesce a pareggiare, ma al 73’ Gudmundsson riporta il club gigliato in vantaggio dopo una dormita difensiva degli uomini di Fonseca. Brutta frenata dei rossoneri che rimangono a quota 11 punti, la Fiorentina invece è balzata a 10.

CLASSIFICA:

NAPOLI  16

INTER  14

JUVENTUS 13

LAZIO 13

UDINESE 13

MILAN 11

TORINO  11

ATALANTA 10

ROMA 10

EMPOLI 10

FIORENTINA 10

VERONA 9

BOLOGNA 8

COMO 8

PARMA 6

CAGLIARI 6

LECCE 5

GENOA 5

MONZA 4

VENEZIA 4