Da Mosca arriva la convocazione dell'ambasciatore britannico, in seguito all’accusa di Londra per l'attacco alla flotta russa nel porto di Sebastopoli. Il Cremlino fa sapere di essere in possesso delle prove del coinvolgimento della Gran Bretagna, e annuncia che presto saranno rese pubbliche.
Intanto la guerra in Ucraina prosegue. Continuano i bombardamenti sul Donetsk, che ieri hanno provocato la morte di 8 civili.
Il presidente ucraino Zelensky ha dichiarato che non parteciperà al prossimo G20 se si prevede la presenza di Putin.