Due giovani killer - di 17 e 19 anni - sono entrati in una scuola a Kazan (Russia) in pieno orario di lezioni e hanno cominciato a sparare senza sosta con un'arma automatica, legalmente detenuta da uno dei due.
Al momento il bilancio è di 11 morti, tra studenti e insegnanti, e 32 feriti. Tra le vittime anche due ragazzi che si sono lanciati dal terzo piano dell'edificio sperando di scampare il pericolo.
Il killer di 17 anni è stato fermato e arrestato dalla Polizia all'interno della scuola. Quello di 19 pare avesse preso delle persone in ostaggio prima di essere ucciso dalle forze dell'ordine.
Ancora poco chiari i motvi che hanno spinto i due ragazzi a compiere la carneficina.