Russia, McDonald’s chiude temporaneamente 850 sedi nel Paese

McDonald's ha annunciato che chiuderà gli 850 ristoranti presenti in Russia, in seguito agli attacchi all’Ucraina. La catena di fast-food americana ha però sottolineato che continuerà a pagare i suoi 62.000 dipendenti. McDonald’s possiede l'84% delle sue sedi in Russia.

L’amministratore delegato Chris Kempckinski, nell’annunciare la chiusura temporanea delle sedi, ha spiegato: “I valori in cui crediamo ci portano a non poter ignorare l'inutile sofferenza umana che si sta verificando in Ucraina”, aggiungendo che al momento non è possibile prevedere quando i ristoranti riapriranno. Intanto in Russia si sono formate interminabili code davanti ai negozi per l'ultimo panino.

Nella stessa giornata anche Starbucks ha annunciato che chiuderà le sue 130 caffetterie nel Paese, mentre Coca Cola e Pepsi interromperanno le vendite.