Il responsabile dell'agenzia spaziale russa Roscomos, Dmitry Rogozin, ha annunciato che le sanzioni da parte di Usa e Ue nei confronti della Russia potrebbero provocare la caduta della Stazione Spaziale Internazionale.
Secondo Rogozin, il funzionamento delle navicelle russe che riforniscono la stazione, sarà infatti interrotto dalle sanzioni. Questo potrebbe colpire il segmento russo della stazione che serve, oltretutto, a correggere l'orbita della struttura orbitale, causando l'ammaraggio o l'atterraggio della stazione spaziale.