È caos in Russia, dove il capo dei mercenari della brigata Wagner, Yevgeny Prigozhin, lancia un appello per fermare il comando militare del Cremlino: “Non è un colpo di Stato militare, ma una marcia della giustizia”, invitando i soldati russi a unirsi ai suoi 25mila uomini. L'intelligence russa lancia a sua volta un appello ai mercenari: “Disobbedite agli ordini di Prigozhin e arrestatelo”. Intanto a Mosca il comitato nazionale antiterrorismo apre un procedimento penale per invito alla ribellione armata.