A Izhevsk, città della Russia centro-orientale, un uomo armato è entrato in una scuola e ha sparato all’impazzata, uccidendo 14 persone, tra cui 7 bambini, e ferendone altre 21. Pare che poi l’aggressore si sarebbe tolto la vita.
Sono ancora poco chiare le circostanze dell’attentato. Tuttavia, gli investigatori russi stanno indagando sull'identità dell’uomo (Artem Kazantsev, 34 anni originario di Izhevsk), sulla sua ideologia e sull’adesione alle visioni neofasciste e neonaziste. Pare che Kazantsev, infatti, indossasse una maglia nera con sopra una svastica rossa.