Ravenna - Mauro Passarini, il medico di 64 anni accusato di aver somministrato falsi vaccini per il rilascio del Green pass, ha confermato di aver simulato alcune vaccinazioni anti-Covid. Arrestato dalla polizia a Marina di Ravenna lo scorso 10 novembre, è attualmente ai domiciliari.
L’accusa è quella di avere simulato vaccinazioni Pfizer per fare ottenere la certificazione verde a circa una quarantina di no vax venuti apposta da fuori Regione.
L’idea delle vaccinazioni simulate, spiega Passarini, è maturata durante alcuni corsi di meditazione a Padova nei quali gli erano stati presentati diversi No vax.
Il medico, però, ha ribadito più volte di non aver mai preso soldi per le false vaccinazioni.