Putin: "Più andiamo avanti con l'azione militare e prima ci sarà la pace" | Blinken: "E' Kiev a decidere se colpire la Russia con armi Usa"

La guerra in Ucraina è giunta al giorno 812. Tutti gli obiettivi che la Russia si è posta nel suo intervento in Ucraina "si stanno realizzando" e le forze di Mosca "stanno avanzando quotidianamente in tutti i settori del fronte". Lo ha detto il presidente, Vladimir Putin, aggiungendo che "più efficacemente agiranno le forze armate russe, prima sarà possibile risolvere pacificamente" il conflitto. Almeno due persone sono state uccise in un attacco missilistico russo su Dnipro, nell'Ucraina centro-orientale. Lo hanno riferito le autorità locali. Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, in visita a Kiev ha promesso subito altri 2 miliardi in aiuti militari. Poi ha affermato che Kiev "può decidere da sola se colpire il territorio russo con armi americane", ma Washington "non ha incoraggiato tali attacchi". Sul fronte diplomatico il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha commentato: "Se c'è disponibilità alla trattativa ben venga ma non può essere la fine dell'Ucraina, deve esserci una possibilità per l'Ucraina di essere libera e indipendente".