Polonia, 62 orfani di Mariupol tenuti in ostaggio da un suprematista americano

Polonia - Un suprematista ed ex deputato repubblicano americano, Matt Shea, è chiuso da diversi giorni in un albergo a Kazimierz Dolny, in Polonia, insieme a 62 bambini, orfani di Mariupol.

Nel 2018 l’uomo fu indagato dall'Fbi per terrorismo, tentata insurrezione e incitazione alla violenza contro le minoranze.

Il sindaco della città, Artur Pomianowski, ha denunciato l’accaduto, spiegando che nessuno riesce a parlare con l’uomo né a capire quale sia il suo piano. Pomianowski ha però detto di essere andato a trovare i bammbini e ha assicurato che stanno bene.