Pare che la Russia abbia trovato un escamotage per raggirare le sanzioni imposte dagli Stati Uniti ed esportare i prodotti petroliferi.
A Priolo, in Sicilia, sorge infatti una raffineria di proprietà del colosso petrolifero russo Lukoil. Si tratta del secondo stabilimento più grande in Italia e del quinto in tutta Europa. Attualmente, il 93% del greggio lavorato nella raffineria siciliana proviene dalla Russia.
Qui il greggio, una volta lavorato, diventa a tutti gli effetti un prodotto italiano, e può così essere esportato negli Stati Uniti.