La proposta avanzata dal governo sulla Manovra, in materia di pensioni, è quella di ‘Quota 102’ soltanto per il 2022.
In aggiunta ad essa, verrebbe poi istituito un fondo per traghettare i lavoratori penalizzati dai nuovi requisiti. Questa soluzione rispecchierebbe la gradualità di un ritorno al sistema ordinario, voluta da Draghi, e allo stesso tempo limerebbe alcune criticità di ‘Quota 100’ ai danni di donne e carriere discontinue.
Nella legge di Bilancio è previsto, inoltre, un inasprimento dei controlli per ottenere il Reddito di cittadinanza e un taglio dell'assegno per coloro che rifiutano due proposte di lavoro.