Milano - Ormai tutti conoscerete il padel, lo sport simile al tennis diventato di gran moda negli ultimi anni, al punto da attirare l’attenzione anche della ‘ndrangheta. La Dia ha infatti messo ai domiciliari l’imprenditore Marco Molluso per fatture false e autoriciclaggio, e ha sequestrato otto campi da padel del valore di circa 700.000 euro. Dalle indagini è emerso che i campi in questione sarebbero stati costruiti con i soldi illeciti di un giro di false fatturazioni organizzato da Marco Molluso, nipote del presunto boss della 'ndrangheta Giosofatto Molluso.