La Procura di Oristano sta indagando su 15 persone, tra personale medico e sanitario. Le accuse sono di abuso d'ufficio e peculato.
A quanto pare i "furbetti del vaccino" avrebbero somministrato i farmaci ai propri parenti, che non rientravano nelle liste delle persone che avevano diritto alla somministrazione.
Le indagini sono rivolte, nello specifico, a uno dei punti vaccinali di Oristano. Dopo aver raccolto e analizzato i registri e i certificati vaccinali, sono emerse molte irregolarità.
Questa però è solo una prima fase dell'inchiesta. Ulteriori accertamenti sono in corso perché pare, infatti, che siano anche altre le categorie di soggetti a cui sono stati somministrati i vaccini senza che questi ne avessero però diritto.