Il legale del padre di Saman Abbas, la diciottenne pakistana rapita e uccisa dalla sua famiglia a Novellara perché si era opposta a un matrimonio combinato, ha riportato le parole del suo assistito: “Per noi i colpevoli della morte di Saman sono o il fidanzato o qualcuno nella comunità italiana. La ragazza è stata rapita e uccisa, i genitori non c'entrano niente e neanche la famiglia”. Poi conclude: “Si punta al dito senza prove”.