I carabinieri del Ris di Messina hanno trovato nell'abitazione di Martina Patti, la mamma della piccola Elena che lei stessa ha confessato di aver ucciso, delle tracce di sangue “da riporto”, elemento che permette di escludere con certezza che l'omicidio sia avvenuto a casa.
Dunque, secondo gli inquirenti, Martina Patti sarebbe tornata nell'abitazione per lavarsi e cambiarsi ma avrebbe ucciso la piccola Elena nella campagna abbandonata dove a poche centinaia di metri è stato ritrovato il corpicino.
Manca ancora però l'arma del delitto. Al momento i carabinieri hanno sequestrato diversi coltelli trovati in casa.