La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 229. I governi di Spagna, Irlanda e Norvegia hanno annunciato il riconoscimento dello Stato di Palestina. La decisione avrà effetto dal 28 maggio. Per l'Olp si tratta di una "decisione storica", mentre gli Usa avvertono: "No a riconoscimenti unilaterali". Intanto, le Nazioni Unite hanno sospeso la distribuzione di cibo a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, a causa della mancanza di rifornimenti e della situazione instabile. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha definito "le accuse della Cpi oltre lo scandaloso". Il procuratore capo della Corte penale internazionale aveva, infatti, chiesto alla Camera preliminare del tribunale di emettere mandati di arresto contro Netanyahu e il suo ministro della Difesa Yoav Gallant per "crimini di guerra e crimini contro l'umanità" nella Striscia di Gaza dall'8 ottobre 2023. Lo stesso mandato d'arresto è stato chiesto anche nei confronti dei leader di Hamas.