Giornata importante a Bruxelles: oggi si cerca l'accordo definitivo sui cosiddetti "top jobs", le cariche apicali Ue per la legislatura 2024-29. Al riguardo arriva l'attacco del premier ungherese Viktor Orban, che definisce "vergognoso" l'accordo raggiunto e attacca: "Gli elettori sono stati ingannati". I negoziatori di Ppe, Pse e Renew hanno concordato sulla tedesca Ursula von der Leyen presidente della Commissione Europea, il portoghese Antonio Costa presidente del Consiglio Europeo, l'estone Kaja Kallas Alta Rappresentante. Restano da stabilire altre nomine di primo piano nell'economia della prossima Commissione europea, con Italia e Francia, secondo alcuni rumors, in competizione tra loro. A proposito di Roma, il premier olandese Rutte afferma: Giorgia Meloni "non è esclusa" dalle nomine Ue e "dobbiamo garantire che l'Italia si senta ben rappresentata nella nuova Commissione europea e non solo".