Questo sito utilizza cookie di profilazione, propri o di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti.
Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni Cookie Policy clicca qui.
Accetta
Netanyahu: "La nostra nazione vuole la vittoria e l'avrà" | La Lega araba approva il piano dell'Egitto su Gaza, no di Israele
condividi su:
views
54
La guerra inMedioriente traIsraeleeHamas e che coinvolge Libano,Siriae Iran, è giunta al giorno 516. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu dice che "la nazione vuole la vittoria e l'avrà" e assicura che riporterà a casa tutti gli ostaggi. Intanto, il presidente egiziano Abdel Fattahal-Sisi annuncia al vertice arabo sul futuro dellaStriscia di Gazache il suo piano di ricostruzione perGazaè stato approvato dai leader arabi. Lo dice chiudendo il vertice dellaLega arabaalCairo, che puntava ad adottare un piano alternativo a quello di Trump. Il presidente americano aveva proposto di mettere il territorio palestinese sotto controllo statunitense e di trasferirne la popolazione in Egitto e in Giordania. La dichiarazione di Al Sisi è stata respinta dal governo di Israele, che ha affermato che nel testo non viene affrontata "la realtà della situazione dopo il massacro di Hamas del 7 ottobre 2023". Il ministro degli Esteri di Tel Aviv Gideon Saar chiede la"completa demilitarizzazione" di Gazaper passare allaseconda fase dell'accordo sulla tregua. Saar ha anche rivendicato ilblocco degli aiuti umanitari: "Gli aiuti umanitari sono diventati la principale fonte di reddito di Hamas a Gaza. Quei soldi li usano per il terrorismo", ha detto.