Il ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha chiarito una volta per tutte la questione dell’eventuale abolizione dello Spid, che sta facendo molto discutere. Zangrillo ha affermato che lo Spid è “un patrimonio da salvaguardare”. Tuttavia, ha spiegato: “Si lavorerà a un processo di evoluzione per migliorare, adeguare e armonizzare i sistemi di identità pubblica. Ricordando che lo Spid è il sistema più diffuso, utilizzato da 33milioni di cittadini, perché consente di accedere in modo facile a una molteplicità di servizi online”.