Il feretro di Alexei Navalny è arrivato in una chiesa alla periferia sud di Mosca, il tempio dedicato all'Icona della Madre di Dio, per i funerali. Oltre mille persone lo hanno accolto tra gli applausi, dopo aver deposto fiori e fotografie in omaggio al dissidente morto in carcere in Siberia il 16 febbraio. Il Cremlino: "Non abbiamo niente da dire alla famiglia". Dalla chiesa al cimitero transenne e un vasto dispiegamento di forze di polizia e agenti in tenuto antisommossa.
Chiesa e cimitero presidiati dalla polizia Nella chiesa del funerale dalle prime ore della mattina sono arrivati molti veicoli della polizia, dalle automobili agli autobus speciali. Il funerale è stato fortemente voluto dalla madre, dalla famiglia e dai collaboratori di Navalny, malgrado le pressioni e la decisa opposizione delle autorità. L'irritazione e la preoccupazione del regime si traducono così in una sorta di assedio della zona dove potrebbe confluire la folla per dare l'ultimo saluto al dissidente che per oltre un decennio è stato il faro dell'opposizione extra-parlamentare nel Paese.
Transenne e agenti antisommossa Sono state installate transenne metalliche sia tra la stazione della metropolitana e la chiesa, sia tra il luogo di culto e il cimitero Borisov e l'intera area è presidiata da agenti antisommossa in passamontagna, riferiscono al canale alcuni testimoni. Nella zona si registrano anche rallentamenti nell'uso di Internet, in particolare dell'applicazione Telegram, che resta in Russia un raro spazio mediatico piuttosto libero, e dei siti di navigazione stradale.
Un amico: "Tanta polizia, come se fosse una rivolta" Un amico del dissidente, ex capo dello staff di Navalny, Leonid Volkov, ha detto alla Bbc che si sono riuniti "molti poliziotti come se stessimo per iniziare una rivoluzione". E ha aggiunto: "Il nostro obiettivo è un addio pacifico per il nostro lutto, ma sembra che le autorità russe considerino la giornata di oggi una rivolta o qualcosa del genere".
Il Cremlino: "Puniremo manifestazioni non autorizzate" D'altra parte, il portavoce del presidente russo Dmitry Peskov ha già dichiarato che coloro che parteciperanno a "manifestazioni non autorizzate" nel giorno del funerale ne dovranno rispondere in base alla legge. E anche affermato che "il Cremlino non ha nulla da dire ai familiari" dell'oppositore russo".
Diretta streaming, oltre 130mila si sintonizzano In una Russia in cui tv e media ufficiali ignorano completamente l'evento, il team della Fondazione anticorruzione si è preso la responsabilità di fornire una diretta streaming live della cerimonia. Due membri della troupe stanno conducendo la copertura da uno studio e fornendo commenti sulla folla che si raduna fuori dalla chiesa. Chiedono di inviare domande e pensieri. Poco prima dell'inizio del funerale si sono sintonizzate più di 130mila persone.
I problemi prima della cerimonia Poco prima della cerimonia, la portavoce di Navalny aveva scritto su X che c'erano difficoltà nell'organizzazione del funerale, spiegando che "i parenti sono arrivati all'obitorio alle 10, ora in cui avrebbero dovuto consegnare loro il corpo di Alexei, ma il corpo non è ancora stato rilasciato" e parlando di "possibili ritardi". Poi però la salma è stata affidata ai familiari.