A Pozzuoli (Napoli), i carabinieri e la polizia municipale hanno individuato 24 tassisti abusivi, senza patente o assicurazione. Orbitavano tutti attorno al porto turistico, alle strade che circondano il Rione Terra e lungo il litorale di Licola. Tra gli irregolari, tutti sorpresi con clienti a bordo delle loro auto, dieci erano senza assicurazione, sei con revisione non a norma e sei privi dei documenti di circolazione. Due erano senza patente. Le vetture utilizzate illegalmente sono state sequestrate.
I consigli dei carabinieri per evitare truffe a bordo dei taxi Ecco alcuni consigli dei carabinieri per evitare truffe a bordo dei taxi:
- Quando sali su un taxi, dai un'occhiata alla licenza, di solito è visibile sul cruscotto o sul parabrezza. I taxi ufficiali devono avere la licenza in bella mostra, insieme a un numero identificativo. Spesso, c'è anche un logo o un marchio della compagnia sulla portiera del veicolo.
- Un taxi regolare ha sempre un tassametro funzionante. Questo dovrebbe essere acceso all'inizio del viaggio e non dovresti sentirti chiedere di pagare in anticipo. Se il tassista cerca di farti pagare prima o di negoziare un prezzo fisso senza usare il tassametro, potrebbe essere un segnale che qualcosa non va. E se ti accorgi che il tassista prende una strada troppo lunga o diversa da quella che conosci, fidati del tuo istinto: controlla il percorso su un'applicazione di navigazione e, se necessario, chiedi spiegazioni.
- È una buona idea prendere il taxi da stazioni ufficiali o luoghi riconosciuti, come aeroporti, stazioni ferroviarie, o hotel. Se qualcuno ti offre un passaggio per strada, soprattutto in una zona turistica, potrebbe essere meglio declinare. Un'alternativa sicura è usare app di ride-sharing o di prenotazione taxi, che ti danno informazioni sul veicolo e sull'autista prima che il viaggio inizi.
- Se qualcosa non ti convince o ti senti a disagio, non esitare a chiedere al tassista di fermarsi in un posto sicuro e scendi. Meglio prevenire che trovarsi in una situazione difficile.