Continuano le indagini sulla morte di Anna Bellisario, la ragazza di vent'anni deceduta a Milano dopo un coma di dieci giorni a causa di uno shock anafilattico. Anna, allergica al latte e alle uova, era con il fidanzato al ristorante vegano che frequentava abitualmente e aveva ordinato un tiramisù vegano, mai preso prima di allora. “Era sempre attentissima, ha guardato l’etichetta e ha chiesto anche rassicurazioni”, ha spiegato il ragazzo. Al momento sono indagate quattro persone dell'azienda di Assago che produce i vasetti di tiramisù forniti al ristorante, e che al momento sono stati ritirati. Pare che il dessert sarebbe stato contaminato perché nello stabilimento si producono anche altri alimenti contenenti latte, ma non sarebbe stato specificato sull’etichetta. I reati di cui dovranno eventualmente rispondere gli indagati sono quello di omicidio colposo, frode nell'esercizio del commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine.