Da Mosca il ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, dichiara che “non ha più alcun senso continuare a negoziare con Kiev nelle stesse formule degli ultimi otto anni”.
Già ieri infatti, il portavoce del Cremlino aveva affermato che “la pace sarà possibile solo dopo che l’Ucraina avrà soddisfatto tutte le richieste della Russia”.
Intanto, i militari ucraini hanno ricevuto l'ordine di ritirarsi dalla città di Severodonetsk, nella regione di Lugansk, oramai sotto il controllo dei russi. A diffondere la notizia il governatore della regione.