Milano - Una ragazza di 21 anni è stata violentata a bordo di un treno regionale tra Varese e Treviglio. Il suo aggressore, un uomo probabilmente di origini sudamericane sui 40 anni, ha adescato alla stazione di Milano Porta Garibaldi la vittima, la quale chiedeva informazioni sul treno da prendere. Una volta a bordo, racconta la ragazza, si è ritrovata l’uomo davanti in un vagone che l’ha immobilizzata tra il sedile e il finestrino per consumare la violenza. Ma la cosa più assurda, prosegue la ragazza nel racconto ai carabinieri, è che a bordo vi era un altro passeggero, che si è prontamente dileguato appena intuite le intenzioni dell’uomo. Durante lo stupro la ragazza ha perso conoscenza, ma una volta ripresi i sensi ha tirato un pugno all’uomo ed è scappata, chiedendo aiuto al controllore. Nonostante le porte del treno siano state subito immobilizzate, l’uomo è riuscito a scappare durante una fermata.