La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 326. Almeno un palestinese è stato ucciso e altri tre sono rimasti feriti dopo che i coloni israeliani hanno aperto il fuoco nel villaggio di Wadi Rahhal, in Cisgiordania, vicino a Betlemme. L'Onu annuncia di essere costretta a sospendere le operazioni umanitarie a Gaza, dove un nuovo raid israeliano ha provocato diversi morti. Continuano, per il momento senza successo, i negoziati a Il Cairo per arrivare a un cessate il fuoco nella Striscia. Secondo i media qatarioti, "i mediatori stanno lavorando per raggiungere una tregua umanitaria che duri dai quattro ai sette giorni per distribuire vaccini antipoliomielite e altri tipi di aiuti". Nonostante l'insistenza di Tel Aviv, l'Egitto ribadisce di non accettare la presenza di truppe dell'Idf al valico di frontiera di Rafah. Intanto, Ita Airways estende la sospensione dei voli per Tel Aviv fino al 3 settembre.