Mariupol, nessun morto nel bombardamento del teatro rifugio. 1300 i civili da liberare

Mariupol (Ucraina) - Secondo le autorità locali, il bombardamento russo che ha distrutto il teatro rifugio di Mariupol, avrebbe provocato un solo ferito grave ma nessun morto.

Tuttavia, nel bunker antiaereo situato nei sotterranei dell’edificio si troverebbero ancora 1.300 persone (e non 500 come era stato precedentemente riferito da Human Rights Watch), che i soccorritori stanno cercando di liberare sgombrando l'area dalle macerie.