Sono circa 264 i militari ucraini, tra cui 51 feriti, provenienti dall'acciaieria Azovstal di Mariupol che si sono arresi all’esercito russo. Kiev ha confermato l'evacuazione dei soldati.
“L'Ucraina ha bisogno di eroi vivi”, ha dichiarato il presidente Zelensky
Da Mosca, invece, il ministro degli Esteri Lavrov fa sapere che “i colloqui tra Mosca e Kiev non si stanno svolgendo in alcuna forma” e che “lo spostamento del processo negoziale ucraino da Kiev a Washington e Londra non porterà frutti”.
Intanto anche la Svezia ha firmato la richiesta ufficiale di adesione alla Nato.