Nell’ultimo mese, in Italia, tempeste di vento, nubifragi, grandinate e tornado sono più che raddoppiati, facendo aumentare vertiginosamente il conto dei danni nelle città e nelle campagne.
Le conseguenze dei cambiamenti climatici, dunque, sono arrivate anche nel nostro Paese, con una maggiore tendenza alla tropicalizzazione. Tendenza che si manifesta con una maggiore frequenza di precipitazioni violente e sfasamenti stagionali.
Secondo Coldiretti, queste precipitazioni compromettono anche le coltivazioni nei campi con danni per oltre 2 miliardi di euro, registrati nel 2021.
Secondo le stime, inoltre, sono 7252 i comuni italiani a rischio frane o alluvioni, ossia il 91,3% del totale.