Interi centri abitati in provincia di Ravenna e Bologna sono ormai completamente sommersi dalle acque dei fiumi, esondati a causa dei nubifragi che hanno interessato l’Emilia-Romagna negli ultimi giorni. Sono almeno 500 le persone che sono state sfollate dalle proprie abitazioni. Fabrizio Curcio, capo della Protezione civile, ha dichiarato che “in 36 ore sono caduti più di 140 millimetri d'acqua, elevando il rischio di frane”. Due le vittime finora, a Castel Bolognese Remo Bianconcini (80 anni) è stato travolto dalle acque del fiume Senio mentre era in bici, a Fontanelice Enrico Rivola (78 anni) è morto nella frana che ha fatto crollare la sua casa.