Un’anziana di 87 anni e suo figlio di 60 si sono tolti la vita nella loro abitazione nel Padovano. Ad allertare i vigili del fuoco e le forze dell’ordine sono stati i vicini di casa dopo aver sentito alcune esalazioni di gas provenienti dalla villetta dei due. Secondo gli inquirenti madre e figlio si sarebbero volontariamente uccisi con le esalazioni di monossido di carbonio provenienti da una stufa. Prima di lasciare accesa la stufa, infatti, sono stati accuratamente tappati gli spazi delle porte per non far entrare l’aria, e fatto a pezzi 20mila euro in banconote. Quest’ultimo gesto, probabilmente per non lasciare i loro risparmi ai parenti, con i quali madre e figlio pare non avessero più rapporti da tempo.