Un insegnante di sostegno di un istituto superiore di Livorno è stato arrestato dai carabinieri perché accusato di presunti abusi sessuali ai danni di un'alunna disabile minorenne. Il reato ipotizzato dalla procura è violenza sessuale pluriaggravata. Le indagini sono nate dopo una segnalazione della dirigenza scolastica per alcuni comportamenti anomali e sospetti: l'uomo, infatti, sarebbe stato notato dal personale della scuola in più occasioni in luoghi isolati e inaccessibili in compagnia dell'alunna.
L'uomo, secondo le accuse, in più occasioni avrebbe rivolto commenti offensivi a sfondo sessuale sempre verso la giovane e anche nei confronti di colleghe e altre alunne. Nel corso di una perquisizione disposta dalla Procura, "nonostante i tentativi di celare elementi anche tramite un dispositivo criptato", spiegano i militari, "è stato estratto diverso materiale informatico, costituito da video e foto dal contenuto sessualmente esplicito, riferito a diverse occasioni".
La misura di custodia cautelare è stata disposta per il pericolo di reiterazione del reato in danno dell'alunna e di altre possibili vittime: il gip, si spiega, ha valutato il fatto "che l'indagato risulta avere contatti con giovani e giovanissimi anche in relazione ad attività svolte nella sfera privata".