E' accaduto al largo delle coste libiche, a nord-est di Tripoli.
Decine di migranti sono dispersi a causa del naufragio di un gommone che trasportava 130 persone. L'imbarcazione aveva tentato la traversata in condizioni di mare decisamente proibitive.
Tredici i cadaveri finora avvistati in acqua.
Diffcili sono stati i soccorsi da parte della nave Ong Ocean Viking, che era distante circa 10 ore dalla posizione delle imbarcazioni in difficoltà segnalate nelle acque del Mediterraneo. Il mare mosso poi, con onde fino a sei metri, non ha facilitato le cose.
La coordinatrice di Ricerca e Soccorso a bordo della nave, Luisa Albera, ha dichiarato: " Manca un coordinamento efficace da parte dello Stato. Questa è la realtà nel Mediterraneo centrale: più di 350 persone hanno già perso la vita in questo tratto di mare quest'anno, senza contare le decine di persone che sono morte nel naufragio a cui abbiamo assisitito oggi".