E' morta Maria Concetta Petruzzi, la 97enne di Alessano (Lecce) aggredita giovedì nella propria abitazione dal cane corso di suo nipote. Sembra che il cane abbia assalito la donna perché spaventato dal suo tentativo di richiamare l'attenzione dopo una caduta in giardino. L'anziana aveva riportato ferite molto profonde al volto e alla testa. Ricoverata in un primo momento all'ospedale di Tricase e sottoposta a intervento chirurgico, era stata, poi, trasferita nella rianimazione dell'ospedale di Lecce dove è deceduta. Per allontanare il cane dall'anziana, i carabinieri erano stati costretti a sparare all'animale.
In casa, al momento dell'aggressione, c'erano il nipote e un'altra persona che vive con lei. Le urla dell'anziana hanno attirato l'attenzione dei carabinieri, la cui caserma si trova vicino all'abitazione. Quando i militari sono arrivati hanno trovato il cane che azzannava la donna, mentre il nipote tentava di allontanarlo con un bastone.
Vista la gravità della situazione i carabinieri sono stati costretti a sparare al cane che, dopo essere stato ferito, ha lasciato la presa e si è rifugiato in un'altra stanza.
Priva di sensi, l'anziana è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata, in un primo momento, in codice rosso all'ospedale di Tricase, per essere ricoverata in rianimazione. Il cane, gravemente ferito, è stato preso in consegna dal servizio veterinario dell'Asl di Lecce.