La guerra in Ucraina giunge al giorno 938. In uno dei più grandi attacchi mai registrati in territorio russo, le forze di Kiev hanno colpito un deposito di missili e munizioni a circa 500 chilometri dal confine, secondo quanto affermato dai servizi segreti di Kiev. I russi non hanno confermato l'obiettivo, ma hanno parlato di frammenti di un drone che si sono abbattuti al suolo provocando un incendio e il ferimento di 13 persone. Il pugile ucraino Oleksandr Usyk è stato arrestato martedì e poi rilasciato all'aeroporto di Cracovia, in Polonia. "Sono rimasto indignato per questo trattamento del nostro cittadino e campione", ha detto Zelensky. Intanto la controffensiva russa nella regione di Kursk è stata fermata. Lo dichiara un portavoce ucraino, aggiungendo che "migliaia" di civili si trovano ancora nella zona dell'oblast russo controllata dalle forze di Kiev. Il ministero della Difesa russo dice di aver eliminato 400 soldati ucraini e 23 mezzi corazzati nella regione del Kursk nelle ultime 24 ore.